Secondo il Rapporto Nazionale sul Fumo 2018 in Italia vivono 12,2 milioni di fumatori. Il dato sul consumo di sigarette cresce ogni anno, ma sono tante anche le persone che provano a smettere di fumare sperimentando varie alternative al tabacco.
Una delle più diffuse è quella di passare all’utilizzo della sigaretta elettronica, un dispositivo a basso (o nullo) contenuto di nicotina che accompagna il fumatore verso un graduale percorso di riduzione del fumo. Ma funzionano davvero nella lotta alla dipendenza? E fanno meno male delle normali sigarette?
Cos’è la sigaretta elettronica
Una sigaretta elettronica è un dispositivo che permette di inalare nicotina o semplice aroma sotto forma di vapore piuttosto che di fumo.
Le e-cig non bruciano tabacco e non contengono catrami, benzene o monossido di carbonio, alcuni degli elementi altamente cancerogeni del normale fumo di sigaretta.
La sigaretta elettronica funziona riscaldando un liquido che contiene glicole propilenico o glicerina vegetale, aromi e nicotina o meno a seconda del tipo di prodotto che si intende svapare. In commercio si trovano un’infinità di gusti, per un’esperienza di svapo sempre nuova ed appagante.
Anche le sigarette elettroniche non sono tutte uguali. Esistono:
- I kit, che hanno un aspetto simile alle sigarette e possono essere monouso o ricaricabili;
- Le Vape pen, con la forma di una penna o di un tubicino;
- Le Pod, dispositivi ricaricabili e compatti;
- Le Mods, le sigarette elettroniche più grandi con serbatoio, batterie ricaricabili di lunga durata e potenza variabile.
La sigaretta elettronica è sicura?
Diverse migliaia di persone nel mondo hanno già smesso di fumare con l’aiuto di una sigaretta elettronica, ed esistono prove fondate che ne dimostrano l’efficacia.
Un importante studio clinico britannico pubblicato nel 2019 ha osservato un campione di fumatori intenzionati a smettere di fumare, notando che le persone passate allo svapo avevano il doppio delle probabilità di avere successo rispetto a quelle che avevano adottato altri prodotti sostitutivi, come cerotti o gomme.
Anche l’Airc, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro, sostiene che la sigaretta elettronica sia meno pericolosa del tabacco, in quanto il vapore elimina le sostanze più dannose presenti nel fumo.
Naturalmente, la riuscita del percorso dipende sempre dalla forza di volontà del fumatore. Lo svapo della sigaretta elettronica non va integrato al consumo di tabacco, ma sostituito e utilizzato nell’ottica di una graduale diminuzione.
L’uso di una e-sigaretta può aiutare a gestire le vostre voglie di nicotina. Per ottenere il risultato migliore si può iniziare a svapare aromi contenenti basse percentuali di nicotina, per poi passare ad aromi concentrati completamente privi.
Sigaretta elettronica online: dove acquistarla?
In sintesi l’e-sigaretta sembra contrastare la dipendenza da fumo migliorando la salute di chi la sostituisce al tabacco. Esistono moltissimi shop specializzati nella vendita di sigarette elettroniche, aromi e componenti. Su vapeinitaly.com, per esempio, si trovano moltissimi prodotti sia per amanti dello svapo sia per chi si trova alle prime armi, con un ottimo servizio, offerte e consigli.